Killing Dodo

I Killing Dodo si formano nell'estate del 2014. Fatto tesoro delle precedenti esperienze in vari gruppi in cui suonavano cover, dal rock classico al brit rock moderno, dal funky al post rock, decidono fin da subito di chiudersi in sala prove e creare brani completamente inediti sia in inglese che in italiano, con particolare propensione nell'ultima scelta con l’evolversi del tempo.
I loro pezzi spaziano da canzoni più cariche e riffate stile Kasabian, Arctic Monkeys, Muse, Biffy Clyro ad altre più melodiche e atmosferiche con un tocco di paranoia.
Dopo un mesetto di prove intense, riemergono dal ritiro creativo con molto materiale, circa 12 pezzi. Così ad Agosto 2014 decidono di registrare il loro primo DEMO autoprodotto nella loro sala prove (composto da 3 pezzi in inglese): AULA MAGNA DOCET.

Durante l’inverno suonano in vari locali dell’entroterra di Rimini e Cesena e nell’Aprile 2015 vincono il JYL Contest di Massa Lombarda, nonostante fossero l’unica band di fuori provincia.
Grazie a questa vittoria hanno la possibilità, nel Luglio 2015, di calcare il palco principale del Riot Fest di Massa Lombarda al fianco dei Giacomo Voli, Julie’s Haircut e Rudy Marra & Frankie Chavez.
Dopo questa esperienza decidono di incidere il primo CD di 7 pezzi, questa volta in lingua italiana dal titolo “ Progressivo Distacco”. Con il cantato in Italiano anche le loro sonorità si modificano, abbracciando anche in parte la tradizione più alternative italiana. I brani sono stati registrati e mixati presso il Filter Studio di Sarsina (FC) e masterizzati presso lo studio La Maestà di Giovanni Versari (vincitore del Grammy Award per il mastering di “The Drones” dei Muse).

A inizio 2016 partecipano al contest organizzato dai Marlene Kuntz, scrivendo la musica per un brano della band, non ancora pubblicato, basandosi solo sul testo, e suonano sullo storico palco del Vidia Club di Cesena nell’ambito dell’Emergenza Festival arrivando fino alla finale regionale.
Nell’autunno del 2016 portano a termine una campagna di crowdfunding sul sito Musiraiser raccogliendo oltre 1400 € per finanziare lo stampaggio fisico del CD e la copertina affidata al grafico Jacopo Starace. Il prodotto è quasi ultimato e pronto all’uscita.