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About Yellowcard Italia

Gli Yellowcard sono una band pop punk statunitense proveniente da Jacksonville, in Florida. La loro musica è caratterizzata dall’uso del violino, che li rende unici all’interno del panorama di questo genere; si formano nel 1997 a Jacksonville, in Florida, dopo un incontro alla Douglas Anderson School of the Arts. La band fu inizialmente formata da sei membri: Ben Dobson (voce),Todd Clarry (voce e chitarra), Ben Harper (chitarra), Sean Mackin (violino e voce di fondo), Warren Cooke (basso), e Longineu W. Parsons III (batteria). Il nome del gruppo deriva da un'usanza messa in pratica dai suoi membri durante i party ai tempi del liceo: ogni volta che qualcuno faceva qualcosa di stupido (come far cadere della birra su un tappeto), chiamavano in causa le regole del calcio e gli assegnavano un cartellino giallo (yellow card in inglese), per aver commesso un fallo da party. Il primo album del gruppo, Midget Tossing, uscì nel 1997, e fu accolto con un discreto successo; sebbene Sean Mackin avesse contribuito con il suo violino alla maggior parte delle tracce, in questa primissima fase egli non venne considerato un membro a tutti gli effetti. Where We Stand, il secondo album della band, venne pubblicato nel 1999 e presentò la stessa line-up del precedente lavoro. Questi primi due album presentano uno stile più aggressivo e movimentato rispetto a quello che gli Yellowcard adotteranno in seguito, negli anni della maturità, quando in effetti la formazione del gruppo sarà completamente stravolta. Poco dopo l'uscita del secondo album, il cantante Ben Dobson infatti, perse interesse nei confronti della band, e abbandonò il gruppo: fu sostituito da Ryan Key, un ragazzo di Jacksonville che suonava la chitarra elettrica e cantava in una band locale chiamata Craig's Brother. Gli Yellowcard registrarono subito un EP, Still Standing EP (2000), con la nuova voce; immediatamente dopo la pubblicazione di questo nuovo lavoro anche Todd Clarry, uno dei chitarristi, abbandonò il gruppo. L'EP fu inviato ad un produttore dell'etichetta indipendente Lobster Records, che decise di mettere gli Yellowcard sotto contratto: la band si trasferì così in California per la registrazione di un nuovo album. Frutto di questo viaggio fu, nel 2001, One For The Kids, il terzo album del gruppo, seguito da The Underdog EP, nel 2002. Entrambi i lavori furono accolti bene dal pubblico, ma nonostante ciò il bassista Warren Cooke lasciò la band a causa di motivi personali. A sostituirlo fu chiamato Peter Mosley, un vecchio amico di Ryan Key ed ex membro degli Inspection 12. Alla fine del 2002 gli Yellowcard cominciarono a lavorare ad un nuovo album. Ocean Avenue, pubblicato nel 2003, fu il primo grande successo degli Yellowcard. Per la prima volta essi furono messi sotto contratto da una major, la Capitol Records. I fan amarono fin dall'inizio lo stile musicale unico dell'album, dovuto per la maggior parte alle performance di Sean Mackin con il violino. In supporto al lancio dell'album partì anche un tour attraverso gli Stati Uniti, che alla fine durò ben diciotto mesi. Quando il successo dell'album cominciò a scemare, nel 2004, gli Yellowcard decisero di ripubblicare uno dei loro primi lavori, Where We Stand. Nel frattempo furono chiamati a collaborare alla colonna sonora del film Spider-Man 2, per il quale scrissero il brano Gifts and Curses, e realizzarono alcune cover. Nel gennaio del 2005 Ryan Key e Peter Mosley cominciarono a scrivere i testi per un nuovo album. Il nuovo lavoro, chiamato Lights and Sounds e pubblicato dalla Capitol Records, alla fine risultò essere una sorta di concept album, quasi interamente basato sui sentimenti negativi dei membri del gruppo verso la città di Los Angeles. Inoltre gli Yellowcard decisero di dare un'impronta più rock al loro stile: fu così messo in secondo piano l'uso del violino, relegato in questo caso al sottofondo, mentre esso era stato uno dei principali artefici del successo di Ocean Avenue. Immediatamente dopo la registrazione dell'album, Ben Harper, membro del gruppo sin dal 1997, lasciò gli Yellowcard. Il 16 ottobre 2006 la band annunciò dal proprio sito ufficiale l'inizio della lavorazione ad un nuovo progetto. Il gruppo fu impegnato nella registrazione dell'album fino a marzo, quando fu reso noto il nome del lavoro, Paper Walls, e furono pubblicati i primi dettagli sull'album. Paper Walls è stato pubblicato il 17 luglio 2007, ancora una volta sotto etichetta Capitol Records, dove viene reintrodotto l'uso del violino e vengono riprese le melodie e le armonie californiane tipiche di Ocean Avenue lanciato dal primo singolo Light Up The Sky. Poco dopo Peter Mosely lascerà gli Yellowcard. Nel Novembre 2007 la band annuncia una pausa a tempo indeterminato che durerà fino a metà 2010 quando Ryan Key annuncia il ritorno della band, la quale entrerà in studio per registrare nuovo materiale ad inizio Settembre 2010. Inoltre, dopo la dipartita di Peter Mosley gli Yellowcard hanno trovato in Sean O'Donnell (compagno di Ryan Key nei Big If) il nuovo bassista. Il nuovo album degli Yellowcard When You're Through Thinking, Say Yes, è uscito lo scorso 22 Marzo ed ha riscontrato molte critiche positive oltre che un buon successo commerciale, i primi 2 singoli estratti, For You, and Your Denial e Hang You Up hanno scalato numerose classifiche internazionali. Come annunciato già nel 2011, il 5 marzo la band è tornata in studio a Los Angeles con il produttore storico Neal Avron per registrare le tracce dell'ottavo album. Precedentemente, tuttavia, il bassista Sean O'Donnell ha comunicato la decisione di lasciare gli Yellowcard, con un messaggio all'interno del sito della band, in cui spiegava che l'impegno richiesto per suonare a tempo pieno in una band di fama mondiale non poteva conciliarsi con la propria vita privata, alla quale avrebbe sottratto troppo tempo, soprattutto in vista del suo prossimo matrimonio. Al suo posto è stato chiamato Josh Portman, che aveva già suonato con la band in occasione di alcuni live nel 2007. Come confermato da Ryan Key, nel nuovo album appariranno come guest vocalists Alex Gaskarth degli All Time Low, Cassadee Pope degli Hey Monday (che aveva già collaborato nella versione acustica di Hang You Up), Tay Jardine dei We Are the In Crowd e Patrick Stump dei Fall Out Boy (anche se poi per problemi legali con l'etichetta di Stump la collaborazione ha luogo solamente in merito alla stesura del testo di Here I Am Alive). Le registrazioni sono terminate l'8 aprile, ed il 21 maggio il primo singolo del CD, intitolato Always Summer, è stato pubblicato in anteprima sul sito AbsolutePunk; il giorno seguente è stato reso disponibile anche su iTunes. Nel frattempo, la band ha annunciato la propria partecipazione all'intero Warped Tour 2012. Nel corso del tour gli Yellowcard hanno reso omaggio a Tony Sly, leader dei No Use for a Name deceduto il 2 agosto, suonando live assieme ad Alex Gaskarth Chasing Rainbows. Durante l'anno fanno tappa anche in Australia come headliner ed in Europa assieme agli Anti-Flag. Il 4 giugno, con un video su YouTube, il cantante Ryan Key annuncia che il titolo del nuovo album sarà Southern Air e che la settimana prevista per la pubblicazione mondiale è quella del 14 agosto; nel video viene anche rivelata la copertina dell'album. Alcuni giorni dopo, il 12 giugno, vengono svelati i titoli delle 10 tracce che compongono l'album; questo contiene una title track, che è anche la canzone conclusiva. Il 20 giugno il sito della Hopeless Records ospita l'anteprima del video per Always Summer. L'11 luglio la band carica sul proprio sito una nuova canzone tratta dall'album: Awakening, mentre una versione acustica della title track Southern Air viene messa a disposizione dei fan il 19 luglio. A fine luglio viene diffuso sul web un poster promozionale che anticipa un tour per gli USA in autunno come headliner, con The Wonder Years e We Are the In Crowd come supporto. Il 30 luglio sul sito di MTV viene ospitata l'anteprima di Here I Am Alive, secondo singolo tratto da Southern Air, scritto in collaborazione con Patrick Stump e cantato assieme a Tay Jardine. L'uscita ufficiale del singolo avviene il giorno successivo. Una settimana prima della pubblicazione di Southern Air, l'album viene caricato sul canale di YouTube della Hopeless Records per essere ascoltato interamente fino al 14 agosto. In questa data l'album è finalmente pubblicato, raggiungendo la seconda posizione nella classifica delle vendite su iTunes negli Stati Uniti. L'album ha un sorprendente debutto nella classifica ufficiale degli album negli USA piazzandosi al decimo posto nella Billboard 200 con 23.000 copie vendute, cosa che non accadeva dal 2006 con Lights and Sounds.Nell'autunno gli Yellowcard vanno in tour dapprima in Asia e Sudamerica a settembre (Giappone, Singapore, Australia, Hawaii e Brasile) e poi tra novembre e dicembre negli Stati Uniti assieme a The Wonder Years e We Are the In Crowd, come già annunciato in precedenza. Nel 2012 alcuni componenti della band soffrono di problemi di salute: il cantante Ryan Key è operato al piede e deve esibirsi nei primi concerti del Warped Tour da seduto, mentre il violinista Sean Mackin annuncia a giugno che sta riprendendosi da una battaglia contro un tumore alla tiroide scoperto nel dicembre del 2011, cosa che non gli ha comunque impedito di partecipare alla lavorazione del nuovo album. Nel frattempo, il 28 giugno 2012 il terzo album, One for the Kids, viene ripubblicato, per la prima volta in vinile. Il 17 settembre 2012 viene annunciato un nuovo headlining tour in Europa tra febbraio e marzo, assieme a Set It Off e Like Torches, band svedese prodotta durante l'estate da Key e Mendez. I gruppi si esibiranno in Germania (per 5 date), Austria, Italia, Svizzera e Olanda, prima di arrivare nel Regno Unito per 6 show e terminare il tour in Belgio e Francia. Prima di questo tour, sono state successivamente annunciate anche alcune date negli Stati Uniti a gennaio ed in Canada con gli All Time Low (ed i Fireworks) nello stesso mese. Nuove date europee vengono rivelate il 22 ottobre: prima del tour già annunciato, la band farà tappa tra il 31 gennaio e l'11 febbraio in Bielorussia, Ucraina, Russia, Svezia e Danimarca per il "Vans Off the Wall Music Night" ed in Turchia per due show. Si tratta della prima volta in Bielorussia, Ucraina e Svezia per la band. Il 6 dicembre, tramite una foto pubblicata sui loro social network, gli Yellowcard comunicano di aver iniziato a lavorare su qualcosa di speciale, anche se non hanno fornito alcun altro dettaglio. Nel frattempo viene annunciata per il 10 dicembre l'anteprima del video per Awakening, ideato e scritto da Ryan Key. L'11 dicembre vengono caricati su YouTube i video per Always Summer e Here I Am Alive registrate live in versione acustica per la serie Jam in the Van ad Anaheim.Inoltre, la band ha annunciato che sta preparando qualcosa di particolare in occasione del decimo anniversario dell'uscita di Ocean Avenue, previsto appunto per il 2013. Il 3 gennaio 2013 la compagnia televisiva AXS TV annuncia che trasmetterà in diretta il concerto che gli Yellowcard terranno a Huntington il 12 gennaio presso il The Paramount Theater. La band viene confermata come presenza per l'edizione inglese del Warped Tour a novembre. Il 3 maggio Amazon mette in vendita (in preordine) la versione acustica di Ocean Avenue, svelando così quale fosse il lavoro segreto che gli Yellowcard stavano facendo in studio (anche se la band avrebbe voluto rivelarlo successivamente). Con un successivo annuncio direttamente da parte della band ai primi di giugno, viene rivelato che oltre alla versione acustica di Ocean Avenue (in vendita dal 13 agosto), la band effettuerà anche un lungo tour mondiale in cui suonerà l'intero album in acustico. Le date, da settembre a novembre, toccano gli Stati Uniti, l'Australia e molti Paesi europei. Contemporaneamente, viene anche lanciata sul sito ufficiale degli Yellowcard una mappa virtuale della Terra che raccoglie tutte le foto inviate dai fan tramite Twitter e Instagram in merito a momenti importanti riguardanti gli Yellowcard. La band partecipa alla compilation The Songs of Tony Sly: A Tribute (che raccoglie una serie di cover di canzoni di Tony Sly, leader dei No Use for a Name, deceduto nel 2012), con la propria versione di Already Won; i No Use for a Name avevano scelto gli Yellowcard come band di supporto per un loro tour nel 2002 assieme ai The Eyeliners, e quando Fat Mike ha contattato la band per proporle di partecipare alla compilation gli Yellowcard si sono detti entusiasti di lavorare ad un progetto in memoria di un cantante che avevano ammirato. La seconda voce presente su questa cover è quella di Laura Baca, proprio la leader degli Eyeliners. Un'altra compilation che vede la partecipazione della band è Punk Goes Christmas con una propria versione di Christmas Lights dei Coldplay, la band preferita dal cantante Ryan Key, il cui lyric video viene pubblicato sul sito PopCrush il 19 dicembre. Il 18 novembre vengono annunciate ulteriori date dell'Ocean Avenue Acoustic Tour, per toccare anche quelle città statunitensi che non erano state visitate durante la prima tranche: dal 16 gennaio al 7 febbraio 2014 la band sarà di nuovo in tour, stavolta accompagnata da Chad Gilbert col suo progetto solista (What's Eating Gilbert). A febbraio la band annuncia la propria partecipazione alla nuova compilation Punk Goes 90's Volume 2 con una cover di Today degli Smashing Pumpkins. Dopo aver terminato la seconda fase del tour per Ocean Avenue Acoustic, inoltre, gli Yellowcard torneranno in studio per scrivere il nono album della carriera. Durante l'estate la band è anche impegnata nel Warped Tour, che la vedrà presente per la sesta volta. Il 13 marzo 2014, con un messaggio su Facebook, la band annuncia che il batterista storico e membro fondatore Longineu Parsons III non fa più parte del gruppo. « È stato annunciato che lo storico batterista Longineu "LP" Parsons III ha lasciato gli YELLOWCARD. La band dichiara con un comunicato congiunto: "Longineu ha deciso di perseguire altri interessi musicali. Gli auguriamo le migliori fortune nei suoi progetti futuri." Il suo sostituto non è ancora stato annunciato. » Pochi giorni dopo gli Yellowcard comunicano inoltre di aver firmato un nuovo contratto per la pubblicazione di più dischi con l'etichetta indipendente Razor & Tie, lasciando così la Hopeless Records dopo 3 anni e 4 dischi pubblicati. Per registrare il nuovo album, la band sceglie come batterista Nate Young degli amici Anberlin. Formazione attuale Ryan Key – voce e chitarra Sean Mackin – violino e voce di fondo Ryan Mendez – chitarra e voce di fondo Josh Portman - basso Ex componenti Ben Dobson (1997 – 2000) – voce Todd Clarry (1997 – 2001) – chitarra e voce Warren Cooke (1997 – 2002) – basso Alex Lewis (2003 – 2004) – basso Ben Harper (1997 – 2005) – chitarra Peter Moseley (2003-2008)- basso Sean O'Donnell (2010-2012) - basso Longineu W. Parsons III (1997-2014) – batteria Fonti: Wikipedia Per contattarci: yellowcarditalia@yahoo.it Prima pagina Facebook italiana dedicata agli Yellowcard. Info: yellowcarditalia@yahoo.it
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Genres:
Alternative, Rock
Band Members:
Ryan Key – vocals, vocals http:twitter.comryanmendez, Ryan Mendez – guitar, vocals http:twitter.comsmackinyc, guitar http:twitter.comwilliamryankey, Sean Mackin – violin, Josh Portman - bass https:twitter.comjoshportman
Hometown:
Seattle, Washington

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About Yellowcard Italia

Gli Yellowcard sono una band pop punk statunitense proveniente da Jacksonville, in Florida. La loro musica è caratterizzata dall’uso del violino, che li rende unici all’interno del panorama di questo genere; si formano nel 1997 a Jacksonville, in Florida, dopo un incontro alla Douglas Anderson School of the Arts. La band fu inizialmente formata da sei membri: Ben Dobson (voce),Todd Clarry (voce e chitarra), Ben Harper (chitarra), Sean Mackin (violino e voce di fondo), Warren Cooke (basso), e Longineu W. Parsons III (batteria). Il nome del gruppo deriva da un'usanza messa in pratica dai suoi membri durante i party ai tempi del liceo: ogni volta che qualcuno faceva qualcosa di stupido (come far cadere della birra su un tappeto), chiamavano in causa le regole del calcio e gli assegnavano un cartellino giallo (yellow card in inglese), per aver commesso un fallo da party. Il primo album del gruppo, Midget Tossing, uscì nel 1997, e fu accolto con un discreto successo; sebbene Sean Mackin avesse contribuito con il suo violino alla maggior parte delle tracce, in questa primissima fase egli non venne considerato un membro a tutti gli effetti. Where We Stand, il secondo album della band, venne pubblicato nel 1999 e presentò la stessa line-up del precedente lavoro. Questi primi due album presentano uno stile più aggressivo e movimentato rispetto a quello che gli Yellowcard adotteranno in seguito, negli anni della maturità, quando in effetti la formazione del gruppo sarà completamente stravolta. Poco dopo l'uscita del secondo album, il cantante Ben Dobson infatti, perse interesse nei confronti della band, e abbandonò il gruppo: fu sostituito da Ryan Key, un ragazzo di Jacksonville che suonava la chitarra elettrica e cantava in una band locale chiamata Craig's Brother. Gli Yellowcard registrarono subito un EP, Still Standing EP (2000), con la nuova voce; immediatamente dopo la pubblicazione di questo nuovo lavoro anche Todd Clarry, uno dei chitarristi, abbandonò il gruppo. L'EP fu inviato ad un produttore dell'etichetta indipendente Lobster Records, che decise di mettere gli Yellowcard sotto contratto: la band si trasferì così in California per la registrazione di un nuovo album. Frutto di questo viaggio fu, nel 2001, One For The Kids, il terzo album del gruppo, seguito da The Underdog EP, nel 2002. Entrambi i lavori furono accolti bene dal pubblico, ma nonostante ciò il bassista Warren Cooke lasciò la band a causa di motivi personali. A sostituirlo fu chiamato Peter Mosley, un vecchio amico di Ryan Key ed ex membro degli Inspection 12. Alla fine del 2002 gli Yellowcard cominciarono a lavorare ad un nuovo album. Ocean Avenue, pubblicato nel 2003, fu il primo grande successo degli Yellowcard. Per la prima volta essi furono messi sotto contratto da una major, la Capitol Records. I fan amarono fin dall'inizio lo stile musicale unico dell'album, dovuto per la maggior parte alle performance di Sean Mackin con il violino. In supporto al lancio dell'album partì anche un tour attraverso gli Stati Uniti, che alla fine durò ben diciotto mesi. Quando il successo dell'album cominciò a scemare, nel 2004, gli Yellowcard decisero di ripubblicare uno dei loro primi lavori, Where We Stand. Nel frattempo furono chiamati a collaborare alla colonna sonora del film Spider-Man 2, per il quale scrissero il brano Gifts and Curses, e realizzarono alcune cover. Nel gennaio del 2005 Ryan Key e Peter Mosley cominciarono a scrivere i testi per un nuovo album. Il nuovo lavoro, chiamato Lights and Sounds e pubblicato dalla Capitol Records, alla fine risultò essere una sorta di concept album, quasi interamente basato sui sentimenti negativi dei membri del gruppo verso la città di Los Angeles. Inoltre gli Yellowcard decisero di dare un'impronta più rock al loro stile: fu così messo in secondo piano l'uso del violino, relegato in questo caso al sottofondo, mentre esso era stato uno dei principali artefici del successo di Ocean Avenue. Immediatamente dopo la registrazione dell'album, Ben Harper, membro del gruppo sin dal 1997, lasciò gli Yellowcard. Il 16 ottobre 2006 la band annunciò dal proprio sito ufficiale l'inizio della lavorazione ad un nuovo progetto. Il gruppo fu impegnato nella registrazione dell'album fino a marzo, quando fu reso noto il nome del lavoro, Paper Walls, e furono pubblicati i primi dettagli sull'album. Paper Walls è stato pubblicato il 17 luglio 2007, ancora una volta sotto etichetta Capitol Records, dove viene reintrodotto l'uso del violino e vengono riprese le melodie e le armonie californiane tipiche di Ocean Avenue lanciato dal primo singolo Light Up The Sky. Poco dopo Peter Mosely lascerà gli Yellowcard. Nel Novembre 2007 la band annuncia una pausa a tempo indeterminato che durerà fino a metà 2010 quando Ryan Key annuncia il ritorno della band, la quale entrerà in studio per registrare nuovo materiale ad inizio Settembre 2010. Inoltre, dopo la dipartita di Peter Mosley gli Yellowcard hanno trovato in Sean O'Donnell (compagno di Ryan Key nei Big If) il nuovo bassista. Il nuovo album degli Yellowcard When You're Through Thinking, Say Yes, è uscito lo scorso 22 Marzo ed ha riscontrato molte critiche positive oltre che un buon successo commerciale, i primi 2 singoli estratti, For You, and Your Denial e Hang You Up hanno scalato numerose classifiche internazionali. Come annunciato già nel 2011, il 5 marzo la band è tornata in studio a Los Angeles con il produttore storico Neal Avron per registrare le tracce dell'ottavo album. Precedentemente, tuttavia, il bassista Sean O'Donnell ha comunicato la decisione di lasciare gli Yellowcard, con un messaggio all'interno del sito della band, in cui spiegava che l'impegno richiesto per suonare a tempo pieno in una band di fama mondiale non poteva conciliarsi con la propria vita privata, alla quale avrebbe sottratto troppo tempo, soprattutto in vista del suo prossimo matrimonio. Al suo posto è stato chiamato Josh Portman, che aveva già suonato con la band in occasione di alcuni live nel 2007. Come confermato da Ryan Key, nel nuovo album appariranno come guest vocalists Alex Gaskarth degli All Time Low, Cassadee Pope degli Hey Monday (che aveva già collaborato nella versione acustica di Hang You Up), Tay Jardine dei We Are the In Crowd e Patrick Stump dei Fall Out Boy (anche se poi per problemi legali con l'etichetta di Stump la collaborazione ha luogo solamente in merito alla stesura del testo di Here I Am Alive). Le registrazioni sono terminate l'8 aprile, ed il 21 maggio il primo singolo del CD, intitolato Always Summer, è stato pubblicato in anteprima sul sito AbsolutePunk; il giorno seguente è stato reso disponibile anche su iTunes. Nel frattempo, la band ha annunciato la propria partecipazione all'intero Warped Tour 2012. Nel corso del tour gli Yellowcard hanno reso omaggio a Tony Sly, leader dei No Use for a Name deceduto il 2 agosto, suonando live assieme ad Alex Gaskarth Chasing Rainbows. Durante l'anno fanno tappa anche in Australia come headliner ed in Europa assieme agli Anti-Flag. Il 4 giugno, con un video su YouTube, il cantante Ryan Key annuncia che il titolo del nuovo album sarà Southern Air e che la settimana prevista per la pubblicazione mondiale è quella del 14 agosto; nel video viene anche rivelata la copertina dell'album. Alcuni giorni dopo, il 12 giugno, vengono svelati i titoli delle 10 tracce che compongono l'album; questo contiene una title track, che è anche la canzone conclusiva. Il 20 giugno il sito della Hopeless Records ospita l'anteprima del video per Always Summer. L'11 luglio la band carica sul proprio sito una nuova canzone tratta dall'album: Awakening, mentre una versione acustica della title track Southern Air viene messa a disposizione dei fan il 19 luglio. A fine luglio viene diffuso sul web un poster promozionale che anticipa un tour per gli USA in autunno come headliner, con The Wonder Years e We Are the In Crowd come supporto. Il 30 luglio sul sito di MTV viene ospitata l'anteprima di Here I Am Alive, secondo singolo tratto da Southern Air, scritto in collaborazione con Patrick Stump e cantato assieme a Tay Jardine. L'uscita ufficiale del singolo avviene il giorno successivo. Una settimana prima della pubblicazione di Southern Air, l'album viene caricato sul canale di YouTube della Hopeless Records per essere ascoltato interamente fino al 14 agosto. In questa data l'album è finalmente pubblicato, raggiungendo la seconda posizione nella classifica delle vendite su iTunes negli Stati Uniti. L'album ha un sorprendente debutto nella classifica ufficiale degli album negli USA piazzandosi al decimo posto nella Billboard 200 con 23.000 copie vendute, cosa che non accadeva dal 2006 con Lights and Sounds.Nell'autunno gli Yellowcard vanno in tour dapprima in Asia e Sudamerica a settembre (Giappone, Singapore, Australia, Hawaii e Brasile) e poi tra novembre e dicembre negli Stati Uniti assieme a The Wonder Years e We Are the In Crowd, come già annunciato in precedenza. Nel 2012 alcuni componenti della band soffrono di problemi di salute: il cantante Ryan Key è operato al piede e deve esibirsi nei primi concerti del Warped Tour da seduto, mentre il violinista Sean Mackin annuncia a giugno che sta riprendendosi da una battaglia contro un tumore alla tiroide scoperto nel dicembre del 2011, cosa che non gli ha comunque impedito di partecipare alla lavorazione del nuovo album. Nel frattempo, il 28 giugno 2012 il terzo album, One for the Kids, viene ripubblicato, per la prima volta in vinile. Il 17 settembre 2012 viene annunciato un nuovo headlining tour in Europa tra febbraio e marzo, assieme a Set It Off e Like Torches, band svedese prodotta durante l'estate da Key e Mendez. I gruppi si esibiranno in Germania (per 5 date), Austria, Italia, Svizzera e Olanda, prima di arrivare nel Regno Unito per 6 show e terminare il tour in Belgio e Francia. Prima di questo tour, sono state successivamente annunciate anche alcune date negli Stati Uniti a gennaio ed in Canada con gli All Time Low (ed i Fireworks) nello stesso mese. Nuove date europee vengono rivelate il 22 ottobre: prima del tour già annunciato, la band farà tappa tra il 31 gennaio e l'11 febbraio in Bielorussia, Ucraina, Russia, Svezia e Danimarca per il "Vans Off the Wall Music Night" ed in Turchia per due show. Si tratta della prima volta in Bielorussia, Ucraina e Svezia per la band. Il 6 dicembre, tramite una foto pubblicata sui loro social network, gli Yellowcard comunicano di aver iniziato a lavorare su qualcosa di speciale, anche se non hanno fornito alcun altro dettaglio. Nel frattempo viene annunciata per il 10 dicembre l'anteprima del video per Awakening, ideato e scritto da Ryan Key. L'11 dicembre vengono caricati su YouTube i video per Always Summer e Here I Am Alive registrate live in versione acustica per la serie Jam in the Van ad Anaheim.Inoltre, la band ha annunciato che sta preparando qualcosa di particolare in occasione del decimo anniversario dell'uscita di Ocean Avenue, previsto appunto per il 2013. Il 3 gennaio 2013 la compagnia televisiva AXS TV annuncia che trasmetterà in diretta il concerto che gli Yellowcard terranno a Huntington il 12 gennaio presso il The Paramount Theater. La band viene confermata come presenza per l'edizione inglese del Warped Tour a novembre. Il 3 maggio Amazon mette in vendita (in preordine) la versione acustica di Ocean Avenue, svelando così quale fosse il lavoro segreto che gli Yellowcard stavano facendo in studio (anche se la band avrebbe voluto rivelarlo successivamente). Con un successivo annuncio direttamente da parte della band ai primi di giugno, viene rivelato che oltre alla versione acustica di Ocean Avenue (in vendita dal 13 agosto), la band effettuerà anche un lungo tour mondiale in cui suonerà l'intero album in acustico. Le date, da settembre a novembre, toccano gli Stati Uniti, l'Australia e molti Paesi europei. Contemporaneamente, viene anche lanciata sul sito ufficiale degli Yellowcard una mappa virtuale della Terra che raccoglie tutte le foto inviate dai fan tramite Twitter e Instagram in merito a momenti importanti riguardanti gli Yellowcard. La band partecipa alla compilation The Songs of Tony Sly: A Tribute (che raccoglie una serie di cover di canzoni di Tony Sly, leader dei No Use for a Name, deceduto nel 2012), con la propria versione di Already Won; i No Use for a Name avevano scelto gli Yellowcard come band di supporto per un loro tour nel 2002 assieme ai The Eyeliners, e quando Fat Mike ha contattato la band per proporle di partecipare alla compilation gli Yellowcard si sono detti entusiasti di lavorare ad un progetto in memoria di un cantante che avevano ammirato. La seconda voce presente su questa cover è quella di Laura Baca, proprio la leader degli Eyeliners. Un'altra compilation che vede la partecipazione della band è Punk Goes Christmas con una propria versione di Christmas Lights dei Coldplay, la band preferita dal cantante Ryan Key, il cui lyric video viene pubblicato sul sito PopCrush il 19 dicembre. Il 18 novembre vengono annunciate ulteriori date dell'Ocean Avenue Acoustic Tour, per toccare anche quelle città statunitensi che non erano state visitate durante la prima tranche: dal 16 gennaio al 7 febbraio 2014 la band sarà di nuovo in tour, stavolta accompagnata da Chad Gilbert col suo progetto solista (What's Eating Gilbert). A febbraio la band annuncia la propria partecipazione alla nuova compilation Punk Goes 90's Volume 2 con una cover di Today degli Smashing Pumpkins. Dopo aver terminato la seconda fase del tour per Ocean Avenue Acoustic, inoltre, gli Yellowcard torneranno in studio per scrivere il nono album della carriera. Durante l'estate la band è anche impegnata nel Warped Tour, che la vedrà presente per la sesta volta. Il 13 marzo 2014, con un messaggio su Facebook, la band annuncia che il batterista storico e membro fondatore Longineu Parsons III non fa più parte del gruppo. « È stato annunciato che lo storico batterista Longineu "LP" Parsons III ha lasciato gli YELLOWCARD. La band dichiara con un comunicato congiunto: "Longineu ha deciso di perseguire altri interessi musicali. Gli auguriamo le migliori fortune nei suoi progetti futuri." Il suo sostituto non è ancora stato annunciato. » Pochi giorni dopo gli Yellowcard comunicano inoltre di aver firmato un nuovo contratto per la pubblicazione di più dischi con l'etichetta indipendente Razor & Tie, lasciando così la Hopeless Records dopo 3 anni e 4 dischi pubblicati. Per registrare il nuovo album, la band sceglie come batterista Nate Young degli amici Anberlin. Formazione attuale Ryan Key – voce e chitarra Sean Mackin – violino e voce di fondo Ryan Mendez – chitarra e voce di fondo Josh Portman - basso Ex componenti Ben Dobson (1997 – 2000) – voce Todd Clarry (1997 – 2001) – chitarra e voce Warren Cooke (1997 – 2002) – basso Alex Lewis (2003 – 2004) – basso Ben Harper (1997 – 2005) – chitarra Peter Moseley (2003-2008)- basso Sean O'Donnell (2010-2012) - basso Longineu W. Parsons III (1997-2014) – batteria Fonti: Wikipedia Per contattarci: yellowcarditalia@yahoo.it Prima pagina Facebook italiana dedicata agli Yellowcard. Info: yellowcarditalia@yahoo.it
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Ryan Key – vocals, vocals http:twitter.comryanmendez, Ryan Mendez – guitar, vocals http:twitter.comsmackinyc, guitar http:twitter.comwilliamryankey, Sean Mackin – violin, Josh Portman - bass https:twitter.comjoshportman
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